venerdì 31 agosto 2012

Angeli Rossoblu

Se ne è andato un altro di noi, un altro di quelli col rossoblu stampato sul petto. Quante volte ho visto Luano in trasferta, talvolta ho avuto anche modo di parlarci, pur non conoscendolo personalmente lo consideravo un compagno di viaggio e passione, quella che ci unisce e che ci rende un popolo al seguito della Samb, a prescindere dal campionato di appartenenza. Come quando ci hanno lasciato Massimo Cioffi, Ermanno Boaretto o Gigi Coccia (Tamburello) si perde qualcuno che sai provare le tue stesse forti emozioni di fronte ai colori rossoblu. E quando sai che ci sono altri che soffrono e gioiscono come te acquisisci più forza, più convinzione e più entusiasmo, sentendoti solidale e quasi un tutt'uno con loro. Senza Luano e gli altri il viaggio sarà più duro, ma anche per loro dobbiamo ancor più ribadire la nostra fedeltà alla Samb, lottare, incitare e vincere, anche e soprattutto per loro, i nostri cari angeli rossoblu.

mercoledì 29 agosto 2012

Palladini: "L'obiettivo? Migliorare il secondo posto!"

E' un Ottavio già pronto alla sua quarta avventura sulla "sua" panchina quello che abbiamo intervistato alla vigilia dell'esordio in campionato. Come è andato il precampionato?
"Tutto sommato lo giudico positivamente, visto che ci siamo cimentati per lo più con squadre di categoria superiore, dimostrandoci all'altezza. Stiamo lavorando con grande intensità da più di un mese e i frutti si stanno vedendo, soprattutto per quanto riguarda l'integrazione del gruppo, in cui sono stati inseriti parecchi nuovi elementi, soprattutto in prima linea. Chiaramente ciò che va migliorato, oltre all'aspetto fisico, è l'intesa tra i reparti, per diventare sempre più squadra."


A proposito della rosa, la ritieni adeguata per lottare al vertice?
"Penso di sì. Con l'ultimo innesto di Di Santo abbiamo completato il parco "under", delicato soprattutto per quanto riguarda il '94, che è il più giovane del gruppo. Non è facile per un diciassettenne o diciottenne imbattersi in un torneo duro come questo e per di più con la Samb, per cui nel caso di Di Santo avere un campionato significativo come quello di Eccellenza alle spalle è sicuramente positivo. Con lui abbiamo a disposizione un giocatore diverso rispetto a Pirazzini e Nocera, rispetto ai quali è più brevilineo e con maggiore corsa. Gli altri due sono più statici e più portati alla fase difensiva. Proprio nella retroguardia dobbiamo trovare i giusti automatismi, integrando al meglio gli under, che ovviamente dovranno farsi le ossa."
Ma a centrocampo non manca qualcosina?
"Non credo perchè oltre a Scartozzi, Cuccù e Carpani c'è un giocatore importante come Traini, che si è visto poco in precampionato, visto che con la sua stazza fisica entrerà in forma più tardi degli altri, ma, sono sicuro che, conoscendolo bene, ci darà un grosso contributo. Inoltre abbiamo in organico calciatori duttili, ad esempio Guglielmi, in grado di ricoprire anche il ruolo di mezzala. Chiaramente non smettiamo di guardarci attorno, per non farci sfuggire occasioni particolarmente ghiotte."

martedì 28 agosto 2012

Che sia l'anno buono!

Si parte con l'intenzione dichiarata di vincerlo, questo maledetto campionato, che rappresenta una sorta di palude per la Samb e i suoi tifosi, dalla quale è tremendamente difficile venir fuori. E farcela quest'anno sarebbe doppiamente importante, perchè proprio doppio potrebbe essere il salto di categoria, visto che la Seconda Divisione sembra avere i mesi contati e scomparire definitivamente e giustamente sin dal 2013.


Sulla carta Palladini dispone di una squadra competitiva, non certo un ammazzacampionato, ma in grado di poter sgomitare in primis con l'Ancona, ma anche con Civitanovese, Termoli, Maceratese e Marino. Al momento non c'è traccia di invincibili armate in categoria e se i rossoblu troveranno equilibri e meccanismi richiesti nel layout smaccatamente offensivo visto all'opera nel precampionato allora si potranno coniugare spettacolarità e concretezza.

venerdì 24 agosto 2012

Benvenuti in "A Tutta Samb"

Tante volte mi sono chiesto come una squadra plurifallita, tramortita da gestioni societarie strampalate e puntualmente risucchiate da cicloni giudiziarie, relegata da qualche anno in una serie dilettantistica, possa avere tuttora un seguito così numeroso e addirittura sbalorditivo negli inutili play-off che hanno chiuso lo scorso campionato. La risposta l'ho trovata su un muro al centro di San Benedetto ed è questa passione viscerale e direi oltre ogni logica che mi ha spinto ad aprire questo canale su cui chiacchierare e discutere di Samb: per chi è cresciuto a pane e Samb come me d'altro canto l'argomento Samb è all'ordine del giorno, quasi si trattasse di una persona di famiglia. Perchè alla fin fine l'importante è che nel bene o nel male se ne parli, l'indifferenza è il nemico peggiore. Questo blog è liberamente aperto a tutti gli appassionati di Samb, per cui chi desiderasse pubblicare propri articoli o post può contattarmi telefonicamente o via e-mail ai recapiti riportati a fianco.